I nuovi autovelox con tele laser (Trucam) sono in parte già attivi sulle strade italiane. Questi apparecchi sono in grado di rivelare e registrare un veicolo (auto e camion) con velocità di percorrenza superiore al limite stradale ad oltre un chilometro di distanza dal luogo nel quale viene posizionato l’autovelox. Il telelaser TruCam, inoltre, è in grado di analizzare il comportamento del guidatore scattando foto e registrando video in alta risoluzione di ciò che accade all’interno dell’abitacolo.
Secondo il disegno di legge con le modifiche al Codice stradale, approvato dal Consiglio dei Ministri, l’automobilista deve fare attenzione alla guida con telefono cellulare, al superamento dei limiti di velocità consentiti sui tratti stradali, alla guida in stato di ebrezza. Le pene si inaspriscono.
Il superamento dei limiti di velocità da 10 a 40 km/h comporterà, in alcuni casi, la sospensione della patente. In caso di violazione si verificherà; – decurtazione dei punti per i conducenti con più di 20 punti disponibili; – sospensione della patente per 7 giorni per chi ha dai 10 ai 19 punti; – sospensione della patente per 15 giorni per chi ha da 1 a 9 punti.
La durata della sospensione raddoppierà in caso si sia causato un incidente. La sospensione della patente si applicherà allo stesso modo anche per:
– mancato rispetto dei segnali di senso vietato e di divieto di sorpasso
– la circolazione contromano;
– il mancato rispetto della precedenza;
– il sorpasso a destra
Per gli automobilisti anche per il mancato uso della cintura di sicurezza, dei seggiolini per bambini o dei dispositivi antiabbandono.
TruCam è in grado di riconoscere automaticamente la classe di ogni veicolo (auto, camion o motociclo) ed utilizzare limiti di velocità specifici per quella tipologia di mezzo. Il dispositivo ancora in fase di test è in grado di rilevare la velocità del mezzo fino a 320 km/h e a 1200 metri di distanza dal punto in cui è installato l’apparecchio, non lasciando scampo a chi, dopo aver scorto l’autovelox in lontananza, dovesse rallentare per qualche centinaio di metri per riaccelerare subito dopo aver superato il dispositivo
L’APP COYOTE risulta perciò un valido aiuto in tal senso, perché avvisa l’automobilista sul posizionamento in zona di questo apparecchio sia fisso che mobile. Se fisso viene identificato come rilevatore di velocità, se mobile invece l’automobilista riceverà la segnalazione grazie alla community.
Fino al 2017 in Veneto, ad esempio, esisteva solo un dispositivo Trucam nella città di Padova che ha rilevato diverse infrazioni commesse dagli automobilisti. Oggi tale sistema è in fase di sperimentazione anche nel comune di Verona che ha approvato il noleggio di un nuovo telelaser al costo di quasi 20mila euro per due anni.